Intervista a Tamara Brazzi, la scrittrice torinese con Venezia nel cuore

                                                 Intervista a Tamara Brazzi, 

la scrittrice torinese con Venezia nel cuore

di 

Laura Gorini





Veronica Franco ci insegna che la forza interiore e la determinazione possono portare a grandi cambiamenti


Ama l'arte in tutte le sue più belle esternazioni, leggere, scrivere e studiare la storia, Tamara Brazzi. Penna delicata ma nel contempo incalzante, dopo averci deliziato con svariate opere, ci ha rubato il cuore con Veronica ed Io. Successivamente è stata la volta di A giugno mi sposo. A breve però sarà in uscita un suo nuovo intenso romanzo nel quale centra sempre in qualche maniera la celebre e affascinante cortigiana.


Tamara, e così dopo il romanzo rosa A giugno mi sposo stai per tornare con un nuovo lavoro ambientato nella tua adorata Venezia. Ritroveremo forse la cara Veronica?

In questo nuovo lavoro, la presenza di Veronica Franco sarà più sottile ma ugualmente influente. La sua figura continua a ispirare la trama e i personaggi, anche se non sarà una protagonista diretta come in Veronica ed Io. La sua eredità e il suo spirito rimangono un filo conduttore che lega le storie ambientate a Venezia, permettendo ai lettori di sentire la sua presenza e il suo impatto.


Indubbiamente la Franco è grande protagonista di Veronica ed Io. Possiamo dire addirittura che sia stata la tua musa ispiratrice per questa tua opera?

Assolutamente sì. Veronica Franco è stata una fonte inesauribile di ispirazione per me. La sua vita, il suo coraggio, la sua intelligenza e la sua capacità di navigare in un mondo dominato dagli uomini la rendono una figura affascinante e complessa. La sua storia mi ha permesso di esplorare temi di indipendenza, amore e resilienza in un modo che sentivo profondamente autentico e rilevante.


Tu hai riportato anche alcuni versi delle sue poesie che fai ripetere alla protagonista, la splendida Cristina. E tu non hai mai pensato di scrivere in versi?

La poesia è un'arte che ammiro moltissimo e riportare i versi di Veronica Franco è stato il mio modo di rendere omaggio alla sua maestria poetica. Personalmente, ho sempre trovato nella prosa il mio mezzo di espressione più naturale, ma non escludo di sperimentare con la poesia in futuro. Ogni forma di scrittura offre un modo diverso di esplorare emozioni e pensieri e sono sempre aperta a nuove sfide creative.


Anche lui poeta, nonché grande studioso e don Giovanni per antonomasia, è stato Giacomo Casanova. Secondo te sarebbe stato l'uomo ideale della Franco?

Questa è una domanda intrigante! Giacomo Casanova e Veronica Franco erano entrambi figure straordinarie del loro tempo, con un'intelligenza vivace e una passione per la vita. Tuttavia, credo che le loro personalità potessero entrare in conflitto. Entrambi erano spiriti liberi e indipendenti, e mentre questo potrebbe creare una connessione intensa, potrebbe anche portare a scontri. Forse si sarebbero rispettati reciprocamente come intellettuali e artisti, ma non sono sicura che sarebbero stati ideali l'uno per l'altra in una relazione romantica stabile.


Lei, nonostante il mestiere di cortigiana, è stata mamma di ben 6 figli. Hai trovato, nel corso dei tuoi studi, qualcosa che la riguarda nel dettaglio del suo ruolo di genitrice?

La vita privata di Veronica Franco è avvolta in un certo mistero, ma quello che emerge dai miei studi è che era una madre devota e protettiva. Nonostante le difficoltà e le sfide del suo mestiere, Veronica ha cercato di garantire ai suoi figli un futuro migliore, utilizzando le sue risorse e la sua intelligenza per proteggerli e sostenerli. Il suo ruolo di genitrice dimostra la sua forza e il suo impegno non solo come cortigiana e poetessa, ma anche come madre.


Veronica Franco può essere davvero vista come una grande alleata e amica delle donne? In che maniera e che cosa dovrebbero fare loro per accettarla?

Veronica Franco può essere vista come una pioniera del femminismo ante litteram. Ha sfidato le norme sociali del suo tempo, ha utilizzato la sua intelligenza e il suo talento per guadagnarsi rispetto e ha lottato per l'autonomia e la dignità. Le donne di oggi possono accettarla e ammirarla riconoscendo il suo coraggio e la sua resilienza. Accettarla significa anche riconoscere che la lotta per l'uguaglianza e il rispetto è un percorso continuo e che ogni passo avanti, per quanto piccolo, è significativo. Veronica Franco ci insegna che la forza interiore e la determinazione possono portare a grandi cambiamenti, e che ogni donna ha il potere di influenzare il proprio destino.






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